Per il 2019/2020 sono 15.069, aumentati di 311 rispetto allo scorso anno
Il ministero dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato sul suo sito il decreto 8 luglio 2019 “Definizione dei posti disponibili per le immatricolazioni ai corsi di laurea triennale delle professioni sanitarie a.a. 2019/2020”. Il decreto assegna all’infermieristica 15.069 posti, 311 posti in più rispetto allo scorso anno accademico.
Il ministero dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato sul suo sito il decreto 8 luglio 2019 “Definizione dei posti disponibili per le immatricolazioni ai corsi di laurea triennale delle professioni sanitarie a.a. 2019/2020”.
Il decreto assegna all’infermieristica 15.069 posti, 311 posti in più rispetto allo scorso anno accademico, quando già il ministero dell’Università aveva aumentato il totale dei posti dai 14.450 scritti nell’intesa Stato-Regioni a 14.758: altri 308 posti in più.
In tutto quindi in due anni l’infermieristica ha guadagnato 619 posti, tutti quelli cioè possibili per il momento come disponibilità didattica nelle varie Università italiane.
Il decreto del MIUR è accompagnato da un allegato che specifica i posti a disposizione per ogni singola Università
Nel senso dell’aumento dei posti per la formazione universitaria degli infermieri sia l’Ocse che l’Oms si sono espresse negli ultimi anni sul fatto che nel nostro Paese ci sono molto meno infermieri della media degli altri paesi. E che, proprio per la carenza di organici presenti dovuta negli anni passati alle politiche di contenimento di spesa, la nuova assistenza non decolla come dovrebbe, in funzione delle esigenze legate alla nuova demografia sanitaria del Paese. Territorio in testa.
Ocse e Oms hanno anche identificato in un aumento della disponibilità dei posti nei corsi di laurea una delle possibili soluzioni al problema.